The Artisan by Enoteca Pinchiorri Dubai
Da metà marzo 2016 l’Enoteca Pinchiorri di Firenze ha aperto una sua ambasciata gastronomica a Dubai, con un raffinato ristorante con enoteca nel cuore del Financial District a Dubai .
Dopo tre mesi di ristrutturazioni il locale cerca nuove leve per rinforzare la brigata di cucina.
Si ricerca personale qualificato con forte senso per i piccoli dettagli e una forte presdisposione per otterere risultati sopra le media.
La lingua inglese almeno basica è un must per potere fare carriera in una istituzione del made in Italy negli Emirati Arabi Uniti.

Offerta di lavoro a Dubai
posizioni disponibili:
Chef de partie
Demi chef de partie

Per le candidature inviare il proprio CV anche in italiano a  Luca.t@theartisan.ae

Looking for chef de partie or demi chef de partie with hight end restaurant experience
For The Artisan by Enoteca Pinchiorri italian restaurant in difc area.
Please Send me your updated cv at
Chef Tresoldi Luca
Luca.t@theartisan.ae

The Artisan by Enoteca Pinchiorri Dubai
Adress
Burj Damam Building, Level P5,
DFIC, Dubai, UAE

la nostra mission nel mondo
è un intimo invito a liberarsi dalla solita esperienza culinaria.
Famosa a Firenze e oltre, l’Enoteca Pinchiorri è conosciuta per offrire “una festa per i tutti sensi”.
Vanta uno dei migliori chef del mondo e il ristorante principale 3 stelle Michelin di Firenze è stato acclamato dalla critica fin dagli anni ’70.
Grazie alla passione per il cibo di Annie Féolde e Giorgio Pinchiorri, oggi l’Enoteca Pinchiorri è più di un ristorante: è un’istituzione di buongustai.
Ai fornelli, specialmente all’inizio, Annie ha voluto il meglio di ciò che la sua “insegna” può garantire: a cominciare dall’executive chef dell’Enoteca Pinchiorri Riccardo Monco e dallo chef Luca Tresoldi.

La storia di Annie Feolde
DA NICE ALLA CIMA DELLA CUCINA DEL MONDO
SONO NATA A NIZZA, FRANCIA, IN UNA FAMIGLIA DI RISTORATORI
I MIEI NONNI PRIMA E POI I MIEI GENITORI, CHE HANNO LAVORATO IN HOTEL NEGRESCO A NIZZA, MI SONO INTRODOTTO AI DUE VOLTI DI UNA VITA DEDICATA AL PUBBLICO: UN GRANDE PIACERE ATTRAVERSO CON LE RELAZIONI CON IL PUBBLICO MA ANCHE UN SACRIFICIO CONTINUO.

Ecco perché ho fatto di tutto per evitare di fare questo lavoro.
Cercando la mia strada, sono andato a Parigi per lavorare come impiegato presso l’ufficio postale, ma non era per me, quindi ho ripiegato le mie borse e sono partita per Londra.
Un anno dopo ero in Italia.
Qui incontrai Giorgio Pinchiorri nel 1969: alla fine degli anni ’60 lavorò al ristorante Buca Lapi e pochi anni dopo, nel ’72, fu nominato direttore-sommelier della cantina Enoteca Nazionale, in un edificio storico in Via Ghibellina.
Il ristorante è iniziato come un wine bar, poi trasformato in un buffet con antipasti per accompagnare i vini serviti al bicchiere.
I primi veri piatti caldi arrivano nel ’74: Ossobuco e pasta fatta in casa dalla madre di Giorgio e antipasti e dessert secondo la mia immaginazione.
In altre parole, sono autodidatta e felice di esserlo.
I miei punti di riferimento erano i libri da cui ho tratto liberamente.
All’inizio ho preso molto dai libri di cucina francese, perché per me è stato più facile ma poi ho capito che dovevo studiare le tradizioni italiane, per rispettare il mio nuovo paese e mi sono sempre più interessata ai prodotti locali e alla cucina toscana ricette che ho rivisitato in modo contemporaneo.
Al giorno d’oggi abbiamo una squadra così fantastica che tutto va bene e posso fidarmi di loro.
Sono giovani professionisti seri, sotto l’attenta guida dello chef Riccardo Monco e del direttore / sommelier Alessandro Tomberli e io sono diventata l’assaggiatore ufficiale della casa!
Oggi utilizziamo tecniche moderne per ottenere risultati migliori in termini di gusto ed emozione e per soddisfare esigenze di leggerezza e digeribilità.
Inoltre, come sempre, amiamo sperimentare, sfogliare, mescolare sapori diversi in combinazioni che possono sembrare audaci ma al palato sono una combinazione perfetta.
Lasciatemi concludere con quello che penso sia il segreto di un grande successo: non fermarti mai e cerca sempre di migliorare.
Noi, all’Enoteca Pinchiorri, ci chiediamo ogni giorno cosa possiamo per fare meglio.
Chi esita un secondo ritorna indietro.